Competitività e resilienza: il progetto EOS

 

Sostenere la competitività e la resilienza delle imprese agricole, ridurre l’uso di input nella lavorazione dei terreni, promuovere una maggior consapevolezza dell’importanza dell’agricoltura di precisione per incentivare l’innovazione nelle zone rurali. Questi in estrema sintesi gli obiettivi di EOS, progetto di trasferimento di innovazioni sostenibili in cerealicoltura applicando tecniche di agricoltura di precisione finanziato all’interno della Misura 16.2 del PSR della Regione Toscana con capofila la cooperativa Terra dell’Etruria e partner Università di Firenze, DAGRI, Azienda Agricola Francinella, Azienda Agricola Fagiolini Roberto, CIA Toscana  e ovviamente Copernico.

 Un progetto che se da un lato valorizza e mette a sistema il know how specifico di alcuni partner in tema di agricoltura di precisione e innovazione tecnologica, in primis DAGRI e Copernico, dall’altro prova a costruire e strutturare meccanismi inediti per codificare l’adozione di tecniche di smart attraverso la costituzione di un protocollo di applicazione dell’agricoltura di precisione così da poter implementare un sistema di premialità all’interno del capofila, Terre dell’Etruria, da applicare ai soci conferenti. Un passaggio quest’ultimo davvero fondamentale che insieme alla tradizionale componente di disseminazione serve a rendere le sperimentazioni del progetto davvero replicabili e scalabili e favorire la più ampia condivisione del patrimonio di conoscenze sul territorio della Regione Toscana.

All’interno del progetto, Copernico, oltre a collaborare per il raggiungimento dei risultati complessivi dell’iniziativa, sarà il leader dell’azione 2 focalizzata su monitoraggio dei suoli e raccolta dati da proximal sensing, applicazione della piattaforma digitale gestionale.

Il progetto che terminerà nel maggio 2025, rappresenta un ulteriore tassello di un percorso complessivo che la Regione Toscana insieme agli attori economici e accademici del territorio ha intrapreso da diversi anni finalizzato a rafforzare la competitività e la resilienza dell’ecosistema agricolo regionale. Un percorso che si poggia su insieme diversificato di interventi che passano dalle misure del PSR, in particolare la 16.2, alla costituzione di una comunità di pratiche sull’agricoltura di precisione, fino  a progettazione europee dedicate (ad esempio il nuovo progetto Erasmus + VITIskills) ma che mette sempre al centro l’azienda agricola con i suoi bisogni e le sue sfide. 

Per maggiori informazioni  circa il territorio di implementazione e i risultati e il sito https://eos.ciatoscana.eu/.  o partecipate al webinar “Cerealicoltura digitale. Come “coltivare” i dati per ottimizzare la gestione agronomica” iscrivendovi al seguente link, http://tinyurl.com/eos2702